Tempo e routine mattutina

Capita un po’ a tutti di rimandare i buoni propositi, soprattutto nel periodo di giugno / luglio perché “tanto poi se ne parla a settembre”… Così come anche a settembre, perché “abbiamo appena ripreso a lavorare dopo un periodo di relax e non abbiamo tutta questa voglia di impegnarci in qualcosa”, ma soprattutto: “non abbiamo tempo”!

Ecco come fare per riuscire a dedicarsi ai buoni propositi nonostante non si abbia tempo.

Ammetto di non essermi inventato nulla: ho semplicemente avuto un’idea, mi sono informato se ci fosse qualcosa del genere in giro e ho poi scoperto che esiste un libro che si intitola “Miracle morning”, trattante proprio questo argomento.

Ora non farò un riassunto del libro, ma arriverò direttamente a quelle sono state le applicazioni pratiche che ho scelto personalmente di adottare.

Premetto: sono un dormiglione seriale, faccio una fatica bestiale ad alzarmi al mattino, quindi riuscire a ricavare del tempo mettendomi la sveglia prima del solito per me era un’idea assolutamente insostenibile.

Ho poi però riflettuto su come mi sarei sentito realizzato se fossi riuscito a portare avanti un’attività o un buon proposito dedicandogli 10 minuti tutte le mattine per un mese e, soprattutto, ho riflettuto su quanto fosse frustrante pagare il prezzo di non avere mai tempo per me stesso.

Così ho scelto di utilizzare la mia forte razionalità per darmi la giusta motivazione…

In che modo?

Ho semplicemente fatto un conto aritmetico: 10 minuti per 30 giorni vuol dire 300 minuti al mese, ovvero 5 ore, non male!

Cosa si può fare in 5 ore? Un sacco di cose! Per esempio migliorare la propria forma fisica, oppure dedicarsi alla lettura di un buon libro, o liberare la mente da stress e pensieri negativi tramite la meditazione.

Se svegliarsi 10 minuti prima tutti i giorni ci fa ricavare ben 5 ore al mese, ho pensato che alzarsi addirittura un’ora o un’ora e mezza in anticipo mi avrebbe fatto ricavare dalle 30 alle 45 ore, ovvero quasi due giorni al mese! Sembra incredibile, ma è matematica elementare.

Così ho deciso di puntare la sveglia anziché alle 7.30 alle 6:00, realisticamente sapendo che prima delle 6.30 non sarei stato operativo, dato che ci metto circa mezz’ora ad alzarmi realmente dal letto.

Ora appena mi sveglio bevo un bicchiere d’acqua tiepida con mezzo limone spremuto dentro, poi inizio la mia routine mattutina che prevede:

– 10 minuti di yoga, o di trattamento miofasciale con l’attrezzatura Trigger Point;

– 10 minuti di lettura di un libro;

– 10 minuti di meditazione;

– 10 minuti per ripassare quelli che sono i miei obiettivi di vita e le motivazioni che mi spingono ad agire per il loro conseguimento;

– 10 minuti per scrivere i buoni propositi della giornata e le azioni da compiere;

– gli ultimi 10 minuti sono infine dedicati alla scrittura di un articolo, di un post o di riflessioni personali di cui tenere traccia.

Questa è la mia routine, ma volendo, anziché 10 minuti a più attività se ne possono dedicare anche 20 o 30 ad una o due, a seconda degli obiettivi che vi siete prefissi.

Quindi basta scuse! Svegliatevi prima del solito, trovate la routine mattutina che più fa per voi ed iniziate a migliorare le vostre giornate dedicando più tempo a voi stessi.

Buon Miracle Morning a tutti.

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